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Il raccolto del futuro

Il raccolto del futuro

«Michele, Manuela, vi ricordate di quella importante azienda produttrice di macchine agricole che andammo a vedere a Breganze?» «Sì, mamma! Si chiama… AGCO?» «Esatto, Michele, che memoria!» «L’abbiamo visitata due volte, mi sembra. Una per il nuovo reparto verniciatura e una per l’ampliamento del loro centro di sviluppo, il Gold Harvest Competence Center.» «Mi sorprendete sempre, ragazzi… sì, Manuela, è proprio così.» «E perché ce ne parli, mamma?» «Perché oggi voglio portarvi a vedere un ulteriore intervento di ampliamento della sede di AGCO. Guardate, arriva nonno Mimmo. Chiediamogli di venire con noi. È stato lui a parlarmi di AGCO la prima volta…» «Grazie per l’invito, cari. Sono molto felice di venire con voi a Breganze. Mi ricordo bene l’ultima volta che andaste a vedere i lavori eseguiti da AGCO. Io non ero potuto venire, ma Michele mi raccontò ogni singolo dettaglio…» «Ah ah ah! E non potrebbe essere altrimenti, appassionato com’è di ogni nuovo edificio che gli mostriamo.» «AGCO è un’azienda leader, con uno stabilimento e un centro di ricerca e sviluppo importanti – di livello europeo – ed è naturale che investa nelle migliori tecnologie e infrastrutture. Negli ultimi anni ha seguito un piano di sviluppo che ha visto la realizzazione di diversi interventi nella sede di Breganze, come ricordavate bene.»

«Lo sviluppo di AGCO richiedeva, per il presente e ancor più per il futuro, un magazzino ancora più ampio per lo stoccaggio di ricambi e prototipi e un’officina, che è stata dotata anche di un’ampia tettoia lungo tutto il lato ovest.»

«In effetti, osservando la sede mi sembra che l’edificio sia stato ampliato, nonno…» «Hai visto bene, Manuela. Lo sviluppo di AGCO richiedeva, per il presente e ancor più per il futuro, un magazzino ancora più ampio per lo stoccaggio di ricambi e prototipi e un’officina, che è stata dotata anche di un’ampia tettoia lungo tutto il lato ovest.» «Ho notato l’ampliamento, ma devo anche dire che bisogna prestare particolare attenzione per vederlo, perché è la naturale espansione dell’esistente.» «Giusta osservazione, Manuela. Crescere con intelligenza significa anche curare questi aspetti progettuali, perché la sede di un’azienda è il suo primo biglietto da visita. AGCO l’ha fatto, approfittando di questo intervento per migliorare anche la suddivisione dei reparti. Da qui, chiaramente, non possiamo vederlo, ma ho letto – e me l’ha confermato un amico che abita qui vicino – che sono state realizzate delle nuove murature interne proprio con questo obiettivo. Più un’azienda è grande, maggiore è l’importanza dell’organizzazione e dell’efficienza – a partire da come si organizzano fisicamente gli spazi di lavoro.»

«AGCO ha approfittato di questo intervento per migliorare anche la suddivisione dei reparti. Più un’azienda è grande, maggiore è l’importanza dell’organizzazione e dell’efficienza – a partire da come si organizzano fisicamente gli spazi di lavoro.»

«Chi ha un ruolo di primo piano nel settore delle macchine agricole, come AGCO, immagino presti anche una particolare attenzione al tema della sostenibilità…» «Immagini bene, cara Manuela! E infatti, sono stati installati pannelli fotovoltaici sul tetto dell’edificio ampliato, per una migliore efficienza energetica e per ridurre l’impatto sull’ambiente. Impegnarsi per la massima sicurezza e la sostenibilità è un grande valore.» «Grazie mille per averci fatto da cicerone, nonno Mimmo. E allora, ragazzi, cosa ne dite? Ne è valsa la pena, tornare una terza volta a visitare AGCO?» «Sì, mamma!».

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